giovedì 30 giugno 2011

It's never too late... :-)


Spesso capita che non trovo nessuna risposta megliore di un silenzioso sorriso quando l'ennesima persona parte con il "ma come fai a dormire così poco" o "sei l'unico che decide quando avere sonno. Forse perchè non c'è modo di spiegare che non é il mio modo di comportarmi, é che sono così. Chiedermi di andare a dormire prima é come spegnere la radio quando una bella canzone sta sfumando, é rimanere a fissare il soffitto sapendo di aver sprecato tempo che poteva essere usato meglio e con più soddisfazione. Ed é per questo che venerdì, alla seconda strofa, quando qualcuno si é girato e mi ha indicato non ho dovuto per una volta fare la fatica di spiegare nulla... :-)




Ci sono volte in cui lo so
che pensi che sia matto
che non apprezzo fino in fondo tutto ciò che ho
e forse è vero, ma non sono mica soddisfatto
anzi, scusa amore, io resto alzato ancora un po’
Ho cominciato a sedici anni a non dormire molto
e usare il tempo fino all’ultimo secondo che si può
Persino adesso che al risveglio pago sempre il conto,
ancora mi racconto che prima o poi riposerò.

E’ qualcosa che scorre nel sangue
l’arsenale lirico dei sogni
ma la notte paga in contanti
il giorno si estingue
è acqua che scorre
è solo acqua che scorre

E’ tutto quello che succede quando il mondo è spento
e forse è l’unico segreto che conserverò per me
come la luce artificiale che mi porto dentro
per congelare il tempo quando di tempo non ce n’è

Ecco perchè quando mi guardi non ci sono
io sto dormendo e giuro sogno anche se parlo con te
Nella tua stanza il silenzio è di velluto
io mi addormento, amore, e sogno anche per te
E’ qualcosa che scorre nel sangue
l’arsenale liquido dei sogni
ma la notte paga in contanti
il giorno si estingue
è solo acqua che scorre
è acqua che scorre
Se collassa questo cielo che ci veste per la festa
di una strega di paese e di un cavaliere osceno

è solo acqua che scorre
è questa notte che corre
è solo acqua che scorre
è questa tempo che corre.