lunedì 28 marzo 2011

Word, word, word..
...Is there no end to the tricks you can make them perform?


Con questa frase, nel libro Imperium di Robert Harris, il cugino Lucio accusava Cicerone di usare le sue doti oratorie per farsi dar ragione relativamente alle proprie opinioni. Sono passati millenni e pare che le doti oratorie nello stivale siano andate scemando fino a ridursi ai "grandi classici. Ho ascoltato per anni vicissitudini e crisi delle persone, spesso accusandole di quello che penso sia il peccato originale del genere umano, cioè il credere sempre e comunque di essere unici e speciali. Scoprirmi ad aver fatto lo stesso errore ha un che di ironico. Stupirsi nel vedere che alla fine, nonostante tanto impegno e tante fatiche tutte le storie finiscono nella stessa manciata di frasi. La gente si divide in "il solito copione", "prenditi il tuo tempo e passa oltre e hai diritto di chiedere spiegazione ma non le avrai, dimostrando quanta stanchezza e disillusione stanno alla base del perché un intero paese sta morendo lentamente. Allora, così come Fantozzi non ci lascia in differenti perché specchio delle nostre piccolezze e meschinità, una canzone più di tutte rappresenta cosa credono gli italiani dei rapporti di coppia, forse perchè prima o poi tutti hanno detto o ascoltato qualcuna delle sue frasi...


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