giovedì 31 dicembre 2009

E' tempo di vendemmia...
...minuto più, minuto meno... :-D


E' tempo di vendemmia [si nota che il post non è freschissimo? ;-P] ed incrociando i vari impegni lavorativi con i tempi della vigna ne esce che ho a disposizione una settimana utile per raccogliere. Ottimo, tanto l'uva è così poca da riuscire a farla in mezza giornata e non ci sono problemi visto che da inizio estate avrà piovuto si e no quattro giorni in tutto. Programmo quindi la discesa a Pisa lasciando un giorno prima e tre dopo. A questo punto arriva l'allerta meteo... e mi ritrovo a fare i conti da Pisa scoprendo che il meteo di fiducia mi lascia una giornata e nemmeno completa... Rientro, preparo tutto e la mattina mi metto di buona lena con la Mamy ed il QMan [trasformatosi in agricolo per l'occasione]. Verso le mezzogiorno entriamo in pausa pranzo ed arrivato al caffè gli dico...


Nino: Su, via. Che per le 3 dobbiamo aver finito, così per le 4 pigiamo e per le 5 è tutto finito.
QMan: Perché le 5?
Nino: Perché il meteo dice che alle 5 comincia a piovere! :-)
QMan: ...


Riprendiamo il lavoro procedendo spediti nonostante ogni tanto il QMan debba mettere da parte il forbicione per rispondere al cellulare con voce da maggiordomo inglese ed un ossequioso "Buongiorno, ristorante {nome_del_locale}. Desidera?" per poi riprendere a raccogliere e spettegolare in dialetto con la Mamy di mezzo paese come buona tradizione della vendemmia. Finiamo in tempo, procediamo alla fase della pigiatura, sistemo la botte e guardo l'orologio...


Nino: Perfetto, sono le 4 e mezza. Vado a rispondere alle email.
Mamy: E le sporte non le laviamo?
Nino: No, tanto tra mezzora piove e gli da la prima lavata. Quando smette le rifinisco.
Mamy: Ma se c'è il sole?


Mi metto al lavoro al pc e dopo mezz'oretta entra la Mamy "Lo sai che piove?"...



Niente di meglio per chiudere che un pezzo che fa atmosfera. Direttamente dall'album Il Podere Logora ecco i Beagles.

La risposta
(sulla musica di Blowin' in the wind)


Ariva Setembar, che grand emusiò!
T'è fat cudà i me furbsòn?
Am ricord a gh'ev dat al veleno p'r i rat
Chi è ch'la sbusà i linsulò?

E t'è no telefunà a tut i don ad l'an pasà
Chisà s'i saran ummò al mond?
La risposta la gh'è, ti cercala ind'i vid,
ma adess cerca da tajam no i did!

Par catà d'l'uga gh'è no da studià,
M'as fa a ves insì disgrasià?
Gh'è sa l'uga ch'l'è cera e lu m'la tra par tera
M'al vurrà mia ves pagà?

L'era andat a la cantena e adess l'è ura ad sena
Al sa sarà mia stravacà?
La risposta la gh'è, ti cercala ind'i vid,
ma adess cerca da tajam no i did!

sabato 14 novembre 2009

La sottile linea rotta


Ci sono certe cose che sono sempre con te e non riesci ad immaginare che il mondo possa esistere senza. Cose che la gente non accetta e vorrebbe cambiare, cose che mantenere come sono serve a ricordare che tu sei tu e non loro. Quando queste cose ti vengono rubate con la freddezza della legge e la spietatezza di un boia crudele e disinteressato ti sembra che una parte di te se ne vada con loro...


Questo post è per avvertire chi si fosse un po' affezionato a lui e non sappia ancora della sua di partita: causa revisione ho dovuto cambiare il parabrezza della macchina e sono orfano della crepa. :-(


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Per gli ipovedenti, passate il mouse sulla foto. ;-)

domenica 1 novembre 2009

sabato 31 ottobre 2009

Tanti auguri campione


Per chi è cresciuto con i suoi film che rispuntano sempre inossidabili, sentire che oggi compie 80 anni suona a dir poco strano, quasi come vedere il suo passato olimpionico o le altre mille incarnazioni che in questi decenni è riuscito ad inventarsi. Che dire a questo punto se non... Cento di questi giorni Bud... non uno di meno, altrimenti ci arrabbiamo! ;-)


giovedì 29 ottobre 2009

Drink a little dream with me... :-)


La mattina è limpida e la luce che entra dalle ampie vetrate inonda la sala e fa risaltare le decorazioni floreali. Da questa posizioni a metà dalla fila laterale appare nelle finestre, alle spalle del viso sorridente di Mayr, il cielo azzurro e le cime con le prime spruzzate di neve. Più in basso le facciate dei palazzi storici del corso sentono i passi silenziosi degli abitanti ed il vociare degli italiani in coda. Questi cercano di proteggersi dal freddo nascondendo vestitini e completi con cravatta sotto un mix di eleganti cappotti e improbabili sbracciati da magazzino. Qualcuno sventola orgoglioso i biglietti come se profumassero già quelli di fiori bianchi o cuoio mentre altri stringono cartoncini che servono a tamponare l'eccessivo successo del giorno prima. Il calice, non meno del palato, ha ancora i sentori di crosta di pane del Giulio e lo si annusa distrattamente decidendo sul da farsi mentre si guarda la sala. Attorno a noi c'è il primo assalto ai bianchi altoatesini e friulani con i padroni di casa impegnati ad affrontare i primi visitatori e l'italiano, quest'ultimo usando frasi punteggiate di "sooo" e "come di Tite Foi". Sul palco i vini estremi attendono solitari e tutt'altro che offesi, sanno che il tardo pomeriggio porterà loro fin troppa gente e lavoro. A centro sala i piemontesi ancora latitano, con qualche eccezione impegnata ad assecondare la lusinghe di irreprensibili nebbiolisti che trovano ideale cominciare la giornata con una Barbera passata in rovere di slavonia. Sopra di loro, in balconata, i toscani si godono la vista divertiti alternando frasi di fraterno campanilismo a discorsi più seri fatti tra di loro o con qualche zelante visitatore spinto dal "anche se mi asfaltano la lingua li bevo adesso prima che finiscano". Dietro di loro le vetrate lasciano intravedere la sagoma delle terme nuove e le cime degli alberi che affondano le radici nelle gelide acque del Passirio, nascosto alla vista dalla sagoma del tendone della zona gastronomica. L'idea stuzzica l'appetito ma a tenerlo a bada basta l'idea del faccione baffuto che ci aspetta fuori per pranzo con il cappello a sacchetto ed i crauti caldi da mettere nei panini con i meranesi.


Ora basta sognare, le 5 terre fanno capolino fuori dal finestrino approfittando di qualche arcata o stazioncina incastonata nella roccia. Il viaggio è quasi finito e la giornata si prospetta molto lunga. Chi può essere biasimato però se ogni tanto viene sopraffatto da un po' di nostalgia di casa... ;-)


mercoledì 28 ottobre 2009

Lo sgabuzzino delle ideologie...


Siamo reduci del massiccio afflusso alle primarie del PD. Già, come notava Zeta, dal fatto che per simboleggiare l'unità del partito avessero scelto una molletta che cade a pezzi si doveva intuire qualche presagio su Rutelli&Co. [I militanti già fanno i caroselli in strada per l'addio della Binetti :-P ]. La notizia però mi ha fatto tornare alla mente quando siamo andati alla Festa Democratica di Milano* per vedere Sabina Guzzanti. All'uscita mi sono bloccato di colpo causando la preoccupazione del resto del gruppo...


Amica: Che succede?
Nino: Quello è lo spazio COOP...
Amica: E allora?
Nino: E' il posto dove facevano gli incontri con i politici...
Amica: E allora?
Nino: Sono stati molto ottimisti su quanta gente sarebbe venuta ad ascoltarli! L'ultimo posto dove ho fatto lezione aveva più sedie... ^^;


* Un complimento a quell'organizzatore che ha pensato di allestire il ristorante tibetano ed un saluto al venditore di caramelle per la sua faccia quando si è accorto che in 5 (di cui 4 donzelle) avevamo preso più di un kilo di caramelle sfuse. :-D

giovedì 22 ottobre 2009

L'abito non fa il monaco e il diavolo non fa i coperchi...
...praticante ci fosse uno con la voglia di lavorare. :-P


In mattinata magariunione di presentazione di un nuovo progetto, a cui però ho partecipato solo un'ora causa un'altra riunione. Nel pomeriggio, prima di andare a prendere il treno, passo da alcuni colleghi a fare il punto della situazione. Uno che mi aveva incontrato anche sul bus la mattina mi guarda e fa...


Collega:Aspetta, fammi riassumere... O.o
Nino:: ok... ???
Collega:: Sei venuto vestito così stamattina.
Nino:: si ?!?
Collega:: Ti sei messo in camicia per il meeting.
Nino:: si ?!?
Collega:: A cui però non hai partecipato.
Nino:: si ?!?
Collega:: Ed adesso ti sei ricambiato per andare via
Nino:: si ?!?
Collega:: Ok, capito tutto. :-D
...
Nino:: Poi era inutile la mia presenza.
Collega:: Perchè?
Nino:: E' la riunione iniziale, momento per l'ottimismo ed i buoni propositi.
Collega:: mmm... e tu quando arrivi?
Nino:: Di solito vengo chiamato come penultima spiaggia, appena prima di vendere l'anima al diavolo pur di venirne fuori. :-P


lunedì 5 ottobre 2009

Tra lodi e letti...


Un uomo perso, completamente alienata dalla realtà, senza un bussola e senza una meta, che vede ogni cosa intralci il suo cammino come un nemico, siano queste le leggi o la realtà... Potrebbe essere un film intimista, invece è la tragicommediache ci tocca quotidianamente...


sabato 19 settembre 2009

GNooollll!


Caldissimo pomeriggio di una caldissima domenica estiva. Il macchiNino macina kilometri e da suo interno, violento ed inaspettato, esplode un grido animalesco e disperato: "Noooooo, il campionato nooooooo!"


Serata in lab, cena sociale, sembrerebbe tutto ok ma... le partite di coppa sono in agguato... Resisto fino alla fine del cibo poi prendo il caffè alla macchinetta e scappo. Un collega che resta di rado con noi chiede stupito: "Vai via?" :-O Mi fermo, mi giro, lo guardo e dico: "Se sta vincendo il guardialinee chiamatemi!" :-P

The world is not so bad, say... CHEESE :-D


Ne è passato di tempo dal primo giro al Cheese. Domani, come tradizione vuole, si torna in pellegrinaggio a Bra anche se purtroppo sto giro non ci sarà il QMan [<i>vedremo se chi lo sostituisce si comportera alla prova formaggio altrettanto bene che alla prova vino</i>]. Ma mettiamo da parte gli amarcord, liberiamo il frigo per quegli N kili di formaggio che torneranno con noi e partiamo. Come dicono i navigatori della Gilda spaziale: "The cheese must flow... :-P


giovedì 17 settembre 2009

Un lavoro d'inferno... :-P


Che dire, "My parents sold my soul to the Devil and I'm a bounty hunter for Hell"* non è proprio l'inizio che uno si aspetterebbe da una commedia invece Reaper, nella sua semplicità, riesce ad essere un piacevole diversivo con alcune risate intelligenti ogni tanto. E poi come non trovare diabolicamente simpatico il signore delle tenebre? :-D


*- I miei genitori hanno venduto la mia anima al diavolo e io sono in cacciatore di taglie per l'Infermo.


mercoledì 16 settembre 2009

L'acqua del destino :-P


Al termine del nostro scarpinare per il Cadore, io e Zeta abbiamo deciso un itinerario defaticante per l'ultimo giorno. Svalicare nel Comelico e andare a Sappada per visitare l'orrido dell'Acquatona. Le storiche scalette per scendere sono però state tolte da qualche anno in quanto eufemisticamente valutate "non molto sicure" il che ci ha costretti ad optare per itinerari alternativi. Presi dall'ispirazione abbiamo cominciato a seguire un cartello "Sorgenti del Piave". Dopo alcuni Km il nostro orgoglio alpino ha avuto la meglio e, dopo un lauto pranzo, abbiamo deciso di affrontare gli ultimo 600m di dislivello a piedi. Nonostante il meteo desse pioggia per il pomeriggio, siamo partito tranquillo sotto un caldo sole. Ovviamente si è coperto, ovviamente la cartina non era in scala, ovviamente si è messo a piovere. Convinti di essere quasi arrivati chiediamo ad una famigliola che sta scendendo la quale candidamente ci risponde "Mancherà una mezzoretta." ^^; Resistendo alle tentazioni continuiamo e, dopo molto camminare, la vetta del monte Peralba ammantato di nubi si staglia davanti a noi in fondo all'altipiano. Qualche foto versione esploratori polari e, mentre ci rifocillavamo con torta e birra al rifugio, il sacro fiume ci ha graziato con un attimo di sole per le foto e per riempire le bottiglie con l'acqua sacra...
Ora però mi tocca fondare un partito! Se loro con una fialetta fanno quasi il 10%, io con 3 litri sto in una botte di ferro! :-P



Nella foto il Piave che inizia il suo lungo camino ed incrocia il primo ponte.

Nerbo(so) papi, pecunia infinita


Durante il democraticissimo intervento da Vespa in cui si autolodava per aver consegnato le prime casa senza aver speso nemmeno un centesimo [visto che le ha pagate la Croce Rossa], il sultano si è lasciato andare ad uno sfogo: Troppi farabutti in tv, stampa e politica...Deve essergli arrivata la nota spese di tutta la gente che tiene a libro paga. ;-P


Amaro risveglio poi stamattina: ha perso la battaglia degli ascolto proprio contro Canale5. Per evitare che questo si ripeta, Canale5 opporrà alla prossima breve apparizione da Vespa una trasmissione in cui Bondi recita le sue poesie. :-D


giovedì 10 settembre 2009

Forever...Allegria!


Ci sono quei personaggi che sono sempre stati con noi fino al punto che la mente arriva a dimenticarsi fin dell'idea che un giorno dovranno andarsene. Mike è sicuramente uno di questi, tanto da legarlo all'idea di televisione forse più che il telecomando. In mezzo a tanti coccodrilli ritriti ho trovato molto carino quello di Michele Serra e lascio fare a lui l'ultimo saluto. :-)


Quel piazzista della tv del benessere

Con Mike Bongiorno muore la televisione popolare del Novecento, quella fondata sul lavoro. Nella quale i ruoli erano definiti e separati, come in una fabbrica.
Il presentatore, il concorrente, la valletta, il notaio, e uscendo dal quiz l'annunciatrice, lo speaker, il telecronista, l'attore, l'imitatore, il cantante... erano definiti e separati. Capiva poco, e giudicava male, la televisione post-industriale dei nostri giorni, la confusione del reality, le risse verbali che confondono il regista e "sporcano" le inquadrature, lo sgomitare degli avventizi, l'essere in video senza alcuna giustificazione "professionale". Prese a male parole anche il Gabibbo ("Vattene, o chiamo le guardie!") che pure è un lavoratore televisivo tra i più umili e tradizionali, perché non sopportava che si turbasse il regolare svolgimento del suo quiz.
Era un uomo d'ordine. Un italiano del dopoguerra, operoso e pragmatico, felice di essere scampato a quello sconquasso, contento di vivere, di guadagnare quattrini, di comperarsi una casa più grande. La sua, a Milano, l'aveva scelta esattamente a mezza via tra gli studi della Fiera e la sede della Rai, perché il lavoro regolava la sua vita come un dio benevolo ma indiscutibile, e niente doveva accadere che non fosse "professionale". In questo, nella Rai delle origini, Mike incarnava l'aspetto non-romano, ingenuo, anticinico, nordista. È probabile che la sua popolarità, più ancora che nell'esotismo "americano", avesse radici nel piglio promettente e dinamico, da capufficio del boom, con il quale conduceva i suoi quiz: doveva apparire modernissimo, in quell'Italia in larga parte contadina e paesana, il giovanotto benvestito, con la cartella sotto il braccio, che sbrigava con destrezza quelle complicate trafile di domande e risposte. La valletta era la sua segretaria. Diede moltissimo a quella Rai, pedagogica e democristiana, nella quale una domanda sul controfagotto poteva ben figurare tra i metodi di acculturazione popolare.
Entrò a Mediaset con lo stesso slancio, spiegando quel passaggio d'epoca con il più bongiornesco e disarmante dei commenti: "Sapete, Berlusconi mi ha offerto dieci volte di più di quanto mi dava la Rai". Molti altri ebbero da Berlusconi dieci volte di più, non facendolo sapere. Seppe servire come nessun altro, con zelo e serietà, i nuovi padroni della televisione, gli sponsor, che citava come gli dei dell'Olimpo anche se producevano provole o detersivi da cesso. La sua maniera tetragona, imperturbabile, di seguire il filo logico delle cose, e solamente quello, lo rese amatissimo perfino da chi (non solo gli intellettuali) amava sorridere di lui, trovando irresistibile la sua psicologia molto basica, per niente smaliziata. Nella meraviglia con la quale presentava i concorrenti laureati ("Pensate!") si rifletteva l'arretratezza culturale dell'Italia di mezzo secolo fa, ma anche un rispetto delle gerarchie, delle forme, perfino delle apparenze che è stato totalmente stravolto, per mano della stessa televisione, negli ultimi vent'anni.
Non è dato sapere se Mike si fosse accorto davvero di quanto profondo, traumatico e irrimediabile fosse stato il cambiamento: dai tempi di "Pensate, è laureata" a quelli di "Lo sa dove deve mettersela, la sua laurea?". Forse fingeva di non essersene accorto, forse davvero era troppo impegnato a ricongegnare per l'ennesima volta un telequiz. Fatto sta che, a 85 anni, l'infinito ritorno dentro lo schema del "suo" telequiz, e della "sua" televisione, aveva assunto una certa qual magnifica follia. Vecchio, curvo, utilizzato da Sky per spot non sempre indulgenti con la sua età, aveva oramai l'aspetto e lo sguardo del vegliardo incontrollabile, quello che non deve rendere conto a nessuno perché cammina di fianco ai Campi Elisi.
Dalla vita ha avuto moltissimo, compreso (e non è poco) l'affetto di un intero popolo che lo considera uno di famiglia. Se ne è andato senza dovere fare i conti (o forse: rifiutandosi di farli, beato lui) con la fine della sua tv, quella delle competenze, dei tempi giusti, della pronuncia scandita perché tutti capiscano e nessuno si senta a disagio. Una televisione del benessere e non del malessere. La sua tv era morta già prima di lui. Ne era vedovo, ma le aveva voluto così bene che fingeva fosse ancora viva, e al suo fianco. Rimpiangeremo entrambi, e con una particolare, affettuosa delicatezza, il vecchio signore vestito di bianco che si faceva portare fuori scena da Fiorello, sottobraccio, ultima inquadratura di un viaggio solo domestico, ma formidabile per quanto è stato lungo, e cocciuto, e vitale.


lunedì 31 agosto 2009

Nella frazione piccola sta il vino buono ;-)


Ok, sono in ritardissimo e questa news sarà alquanto inutile [prometto di farmi perdonare nei prossimi giorni con un paio di promemoria degni di nota ;-) ] ma prendetela come una nota in modo che per l'anno prossimo non vi dimenticate. :-P


Una simpatica iniziativa enogastronomica organizzata nella piccola ma ipercampanilistica [nel vero senso della parola visto che il presidente dell'associazione è il parroco :-P ] frazione Mairano di Casteggio (PV) che per il quarto anni promette di far bere, in un cornice semplice ma molto agreste molti dei più interessanti produttori dell'Oltrepo Pavese. Per darvi l'idea della qualità di queste aziende basti dire che il gruppo fondatore è riuscito lo scorso anno persino a produrre il presidente del Consorzio di Tutela Vini. Vi lascio con lo scanzonato comunicato e... Prosit!


MAIRANO DA BERE
Il 31 Agosto!! siate puntuali!!
Ore 19,30, belli, lindi, armati di un largo sorriso dettato dal buon umore, accingetevi a cotanta manifestazione enogastronomica così densa di contenuti cum belle donne et grandi puppe!! (Armata Brancaleone, Vittorio Gassman).
Siamo sempre noi in quel di Mairano a cercare di togliervi dalla mortale noia estiva, dallo zio perpetrato ad oltranza. Forza!! Alzate il Vostro regale deretano e venite in questa piccola ed elegante Mairano a farvi un bagno di benessere morale e gustativo; non cercate ad ogni costo un parcheggio vicino, allungatevi su, verso la Mairano dei vigneti, delle aziende agricole, la Mairano contadina, quella che contribuisce a portare sulla vostra tavola il pane e il companatico, camminate e guardate, camminate e apprezzate un paese rimasto esente da cementificazioni, da speculazioni edilizie. Ci teniamo al nostro paesino, ci teniamo e ci terremo tanto da riuscire a riproporvelo ogni anno sempre uguale; si perché la crescita, in questo caso è rimanere intatti, fermi nel tempo.
Il lato enogastronomico sarà come sempre vario e interessante, poco scontato: vino, pane, olio, birra, formaggi, salumi, verdure ed altro.
Non comunichiamo la lista precisa degli espositori, fidatevi di noi.
Guido e Piero, titolari dei rispettivi Ristoranti: Da Guido e Ai Colli di Mairano, con grande sacrificio e sprezzo del pericolo cucineranno il riso, la Signora Piera, (Ristorante Selvatico) eclettica e sempre disponibilissima, amante del mondo gastronomico ci proporrà...quale sorpresa culinaria?? Morini ci accompagnerà con musiche gregoriane di sottofondo, Don Pino sarà simpatico padrone di casa in qualità di parroco e presidente dellAssociazione Amici di Mairano.
Non sarà più con noi Gianchise, inesauribile fulcro e motore dell'Associazione, sarà una fatica incredibile senza di lui, senza il suo carattere deciso e imperativo, il suo modo di affrontare a viso aperto senza mezzi termini chiunque si ponga a circolare senza merito.
Teneva molto a questa manifestazione nata per caso, ma con una grande voglia di presentarsi, considerando la cornice, considerando Mairano e i suoi amici.
Questa è la quarta, molti la strada la conoscono, vi aspettiamo; stessa spiaggia stesso mare...portatevi una banconota da 5 da tossire per lacquisto del bicchiere.
ALTRENTUNO!!!!!
Paolo Massone & gli Amici di Mairano

domenica 30 agosto 2009

CeTra una volta...


Mentre la televisione cerca di abbassali il livello di qualità dei programmi puntando sulla disinformazione e sull'inutilità di certi finti e vuoti personaggi costruiti solo per riempire palinsesto e giornalacci, è trista leggere di aver perso un altro personaggio poliedrico ed acuto capace di mettere un pizzico di intelligenza anche nelle canzoni per bambini. Questa volta a lasciarci è Virgilio Savona, mente storica del Quartetto Cetra. A pensare cosa [dire chi sarebbe un complimento] propone la scena musicale italiana vien voglia di rifugiarsi un po' su Youtube in cerca di conforto. :-(








Ovviamente trovate anche tutti gli altri 10 pezzi. ;-)

sabato 29 agosto 2009

Nosce te ipsum...


Paolo Bonaiuti in una nota afferma: "Il grido d'allarme di Franceschini sulla libertà di stampa e' come al solito irreale, ingiustificato, incomprensibile e inutile".


A leggerlo mi è sembrato subito un attimo strano, poi ho riflettuto ed ho capito il perché: irreale, ingiustificato, incomprensibile e soprattutto inutile sono aggettivi perfetti per descrivere Bonaiuti. In pratica si è fatto un autoritratto... :-P

La Mole di Babele... :-P


Un'antica tradizione narra che un tempo tutti i popoli vivevano in pace, parlavano la stessa lingua e la concordia tra le persona regnava incontrastata. Un giorno però la superbia dell'uomo lo portò a voler costruire una torre che si innalzasse al cielo per raggiungere Dio. Questo scatenò la sua ira ed egli decise di dividere le genti e mettere il male nelle loro parole. Prima pensò di far parlare ad ogni popolo una lingua diversa perché questi non potessero più comprendersi, ma poi spinto dalla sete di vendetta verso chi aveva osato sfidarlo decise di punirli più duramente... ed inviò sulla terra la Bagna Càuda. :-P


La seconda parte della storia nei prossimi giorni, dopo il nostro ritorno dalla Sagra del Sedano di Alluvioni Cambiò


domenica 9 agosto 2009

ShanghA1 ;-P


Che gli italiani sia poco avvezzi con concetti con non contengono IO, MIO, SUBITO e simili si è sempre saputo. I risultati sono spiacevolmente sotto gli occhi di tutti quotidianamente, fino al punto di aver eletto il simbolo dell'egocentrismo miope a presidente del consiglio. Ma se servisse scegliere un oggetto con cui rappresentare tutti questi italici vizi sicuramente a vincere sarebbe l'automobile. Lì, all'apice dell'italianità, per cercare di di ottenere un egoistico vantaggio si riesce a far danno a se ed a centinaia di altri. L'esempio più lampante è la riduzione di corsie:


  • all'estero appare un cartello che indica la riduzione di una corsia a 1000m e la gente comincia a rientrare. Risultato: al momento del restringimento tutti si procede come prima magari un pelo più compatti;

  • in Italia passa il cartello dei 1000m, quello dei 750, quello dei 500. a quel punto i primi timorosi cominciano a rientrare obbligando gli altri a frenate assurde. Verso i 250m anche i più recalcitranti sono rientrati ed hanno lasciato libera la corsia per qualche mentecatto che ne approfitta per uscire ed usarla [molto furbamente] a modo di corsia di sorpasso. a 10m dal restringimento la corsia più veloce è ferma per far rientrare questi fulgidi esempi di intelligenza.

  • Qualcuno parla di mancati "studi di viabilità stradale", io temo sono non si sia considerata la stupidità nazionale... -.-;


    P.S. - Se cercate di fare il giochino del sorpasso all'ultimo metro e qualcuno oltre a non farvi rientrare in nessun modo vi mostra pure il dito vuol dire che ci siamo incontrati. ;-P



CTRL-ALT-ACC :-P


Giornata pavese. Avendo solo il compito dell'autista e del mangiatore decido di rimanere in auto in attesa di ritirare Zeta e coordinarmi con gli altri. Sono seduto in macchina a leggere quando suona il telefono, rispondo poi mi preparo per andare. Accendo la macchina e... niente... riprovo ad accendere la macchina e... niente... al che mi accorgo che ero rimasto in macchina a leggere con le luci accese, uccidendo così la batteria. -.-;

Dopo varie vicissitudini siamo riusciti a dedurre che:


  • i cavi che avevo nel bagagliaio erano finti -.-;

  • che spingendo la macchina si accende il motore... ma non l'alternatore che è controllato dalla centralina. Ergo quando spegni il motore sei al punto di partenza.

  • la lunghezza dei cavi è misurata per NON collegare le batterie di 2 auto affiancate...:-/

Alla fine troviamo un'altra coppia di cavi e riusciamo a far partire la macchina nel modo kosher, ma ci accorgiamo che non risponde all'acceleratore. Visto che si è fatta una certa ora decidiamo di andare a mangiare e nel mentre provo a chiamare Joint. Gli racconto tutto la trafila e...


Joint: Senti, fai così: provi a scollegare la batteria, aspetti un po', la ricolleghi e riprovi. Se non va mi chiami e vediamo come fare. Ok?
Nino: mmm... Non ci avevo pensato... La centralina è un computer, perché spegni e riaccendi non dovrebbe funzionare :-P


Per la cronaca, quando siamo tornati da pranzo la macchina aveva deciso di tornare a funzionare normalmente...^^;



Nella foto noi che cerchiamo di riportare in vita la macchina. ;-P


sabato 8 agosto 2009

I mille pericoli della ricerca...


C'è che dice che la ricerca non sia avventurosa, che gli informatici non abbiamo contatto con la natura. Nulla di più falso, anche perché è la natura a venire a braccare noi... :-P



Queste le prove dell'ultimo assalto. :-P

giovedì 6 agosto 2009

Siamo un laboratorio dinamico...


...infatti quando non decidiamo noi per un po' di spostare le scrivanie ci spostano a sorpresa i muri. L'altra mattina vedo un paio di muratori in azione, ci penso su e, rientrando in stanza, metto la testa in lab. Trovo uno degli assidui mattinieri e gli faccio...


Nino: Ciao, hai in mente la scena del Marchese del Grillo in cui murano la bottega e fan trovare il vespasiano al poveretto invece dell'ingresso? :-P
Collega: Si, perché? O.o
Nino: Mi sa che i muratori stanno facendo il remake con lo sgabuzzino. Voglio vedere la signora delle pulizie quando arriva a prendere il carrello! :-D







domenica 2 agosto 2009

Ti schianti ma non espianto


Le piogge della primavera hanno messo in luce alcuni problemi strutturali della zona tra la quali il muraglione della chiesa parrocchiale [da un lato frana da decenni, l'altro lato è diventato invidioso...]. Parlando col QMan dei lavori di sistemazione che languivano...


QMan: Già che ci sono potrebbero allargarsi e sistemare quella curva che è terribile.
Nino: Impossibile, bisognerebbe togliere 3 filari a {produttoredellazona}
QMan: mmm
Nino: Lo sai che i produttori sono come la pubblicità della Breil. :-P
QMan: cioè? O.o
Nino: Don't touch my grapes. :-D


Il vero riformismo...


Dopo mesi a riflettere, a cercare di capire, ad ascoltare le voci pro e contro, a veder cambiare leader e rotta, ad ascoltare Zoro... finalmente ho capito la vera svolta del PD:


Alle feste dell'unità [ora Democratic Party... (sic)] hanno sostituito il liscio con i latino-americani... ^^;


sabato 1 agosto 2009

Evergreen, Evert(r)omb... ;-P


Ci sono alcuni miti nella storia del corteggiamento che sono ormai assunti ad archetipi al punto di aver perso utilità diretta ma diventando cavalli di troia basati sull'umorismo. Tra i principi di questa categoria spicca il "vuoi venire a vedere la mia collezione di farfalle". Una ragazza che risponde affermativamente e si trova poi a fine serata ad ammirare lepidotteri si troverà come minimo stupita. Resta però chi, usando questa scusa da più di mezzo secolo, non riesce a rinunciarvi. Se a questo sommiamo un pizzico di megalomanie le farfalle finiscono per essere sostituite con qualcosa di più scenico e si arriva al "Vieni in villa da me a vedere a mie tombe fenicie?" :-P



Contenuto di una buca fatta da un cane per "sue necessità" nel giardino della villa. ;-D

Da postarsi preferibilmente entro il... :-P


Ho un file [dall'autoesplicativo nome post.html] in cui salvo tutti i post incompleti e le idee da sviluppare in modo da non dimenticarmi [cosa che altrimenti succederebbe sistematicamente :-P ] e scriverli poi appena ho tempo.


Era "un pochino" che non riuscivo a scrivere [ se qualcuno guarda la data delle giornate del pinot nero si fa una mezza idea... solo mezza... ;-) ], quindi aprendolo oggi mi è sembrato di aprire un frigoriferi lasciato chiuso per mesi. Ho buttato la roba scaduta, controllato quella che sembrava in dubbio e pare che adesso sia tutto in ordine. Devo cominciare a mettere la data di scadenza sulla idee. :-P



Eccomi intento ad analizzare un vecchio appunto per un post...


mercoledì 22 luglio 2009

Blauburgundertag


Potrebbe sembrare il nome di una delle tecniche usate dai nazisti per sterminare gli ebrei, invece si tratta delle giornate del Pinot Nero organizzate a Egna. Dopo anni di tetativi siamo finalmente riusciti ad andare. La giornata era una delle più afose di inizio estate, il posto imboscato nel paesino, ma alla fine siamo arrivati. L'organizzazione buona ed i vini notevoli tranne qualche agghiacciante sorpresa da luoghi spersi nel mondo che mai avrebbero dovuto vedere una barbatella. :-P


Tra le chiacchiere, il self-tasting, qualche amico produttore con cui scambiare pareri, la degustazione è andata via in un lampo. Solo alla fine ci siamo accorti che dei 100 vini in degustazione ne avevamo provati 83. :-P


Per chi fosse curioso di vedere fino a che punto può arrivare la creatività dei viticoltori, consiglio di andarsi a vedere le informazioni sul Pinot Nero di Ötzi. :-D


Nooo! San Giovanni!!!


Non preoccupativi, niente visioni mistiche dovute al caldo. E' semplicemente la solenne esclamazione dei padri che mi è scappata i primi giorni di luglio accorgendomi che non avevo ancora colto le noci per fare il nocino.
Rimediamo il prima possibile e, mentre procedo a tagliare le noci in quarti, che finalmente vanno, con un tonfo sinistro, ad immergersi nell'alcol sento "qualcuno" dire "vabbé, tanto la stagione quest'anno è in ritardo". Mi fermo di colpo, mi metto a ridere e, quando riesco a smettere, dico "Questa l'ho già sentita".


Per chi non avesse capito le citazioni, sto parlando del famoso famigerato scritto di Michele Serra sul Nocino. Per chi non lo avesse letto e per chi volesse rileggero, lo si trova come sempre qui.


martedì 21 luglio 2009

Dexter


Everything is connected to everything. The butterfly effect. You drop a pebble into a pond and the ripples radiate outwards touching and effecting everything. Until finally a fish grows arms and legs and crawls out of the water...and picks up a rock and smashes the next two fish over the head...and we have the first serial killer.

It's strange to have a creation out there, a deeply mutated version of yourself, running loose and screwing everything up. I wonder if this is how parents feel.

Science is a cold-hearted bitch with a 14 inch strap-on.

No matter how close two people are, an infinite distance separates them.

-I accept you, Dexter, like a brother.
-I killed my brother. I killed yours too.

We only see two things in people: what we want to see; and what they want to show us.

How do you show someone real love when you don't even know what it feels like?

If I had a heart, it would be breaking right now.

Darling Rita, once you were a dream and a prayer. Now our future is as bright as the sun glinting off the morning dew. And I vow that I will... Sounds like I'm marrying a Unicorn.

If I believed in God - If I believed in sin - this is the place where I'd be sucked straight to Hell... if I believed in Hell.

My father might not approve but i am no longer his disciple. I' m a master now. An idea transcended into life.

People fake a lot of human interactions, but I feel like I fake them all, and I fake them very well, that's my burden, I guess..

Debra Morgan: "If dad taught us one thing, it's the value of human life."
Dexter Morgan: "Yeah, but I think we had different homework assignments."

...in a land of predators the Lion never fears the Jackal.

domenica 24 maggio 2009

Questo pazzo pazzo mondo della ricerca. :-P


Lo so che queste vignette parlano di un mondo a volte un po' lontano da quello reale [un dio a scelta sia ringraziato per questo], ma non posso fare a meno di segnalare il sito nella speranza che qualcuno possa farsi quattro risate. Se, come dice la leggenda, una volta un carabiniere ha capito una barzelletta sui carabinieri, allora c'è la possibilità che un non universitario possa godere di queste perle. :-D


Quando qualcuno chiede Permesso, state molto attenti prima di dire..Avanti!


Dopo anni sono finalmente riuscito a mettere le mani su questa divertentissima commedia di Billy Wilder con Jack Lemmon. Umorismo molto fine, battute veloci e taglienti, ottimo ritmo. Molto divertente anche la visione dell'Italia a cavallo tra anni 60 e 70, anche se un po' macchietta legata all'immaginario di allora oltreoceano. Che dire se non augurarvi di trovarlo per godervelo anche voi. :-)



Carlo Carlucci: While you are here, maybe you should take some mud baths.
Wendell Armbruster: No thanks, I had one on the train.
Carlo Carlucci: On the train?
Wendell Armbruster: I drank it. They call it espresso.

J.J. Blodgett: [as the helicopter is approaching the Ischia heliport] Are you guys sure this is Ischia?
Helicopter pilot: Reasonably sure, sir.
J.J. Blodgett: Because I don't wanna land in Africa!
Helicopter pilot: That would be bigger, sir.

Wendell Armbruster: Do you realize I've gone forty hours without sleep?
Wendell Armbruster: I'm gonna hit the sack and just flake out.
Carlo Carlucci: I envy you.
Wendell Armbruster: When do you sleep?
Carlo Carlucci: In the winter.

J.J. Blodgett: Maybe it's one of those Greek islands?
Helicopter pilot: No sir, Greece is wide to the left.
J.J. Blodgett: Not as long as I am with the State Department!


Carlo Carlucci: It is the lunch hour.
Wendell Armbruster: It's 2:30.
Carlo Carlucci: In Italy, the lunch hour is from 1:00 to 4:00.
Wendell Armbruster: Three hours for lunch?
Carlo Carlucci: Here we do not rush to drugstore...
Carlo Carlucci: for chicken sandwich and Coca-Cola.
Carlo Carlucci: Here we take our time.
Carlo Carlucci: We cook our pasta.
Carlo Carlucci: We sprinkle our parmigiano.
Carlo Carlucci: We drink our wine.
Carlo Carlucci: We make our love.
Wendell Armbruster: What do you do in the evening?
Carlo Carlucci: In the evening, we go home to our wives.

domenica 10 maggio 2009

Emails dall'ermo colle... ;-P


Come tutte le creazioni dell'uomo anche la poesia e la retorica bucolica vanno aggiornate ai tempi correnti per non perdere il potere evocativo e la loro attualità. Infatti stamattina mentre facevo colazione ho sentito dalla finestra aperte i primi rumori del primo tagliaerba che venivano acceso ed ho pensato...


Sabato andiamo, è tempo di decespugliare...


Poco dopo se ne sente accendere un'altro e, mentre cerco le ciambelle, mi sovviene...


S'ode a destra una sgasata di acceleratore, A sinistra risponde una messa in moto.


E pensando che la meta della mattinata è OltreVini mi vien da chiudere con...


La donzelletta vien dalla campagna,
In sul calar del sole,
Col suo fascio di dépliant
e reca in mano
Un mazzolin di biglietti da visita rosa e di viola.


Si può fare! :-O


Se dopo tanti anni di giustizia negata, di stato che protegge se stesso invece dei cittadini, di politica che usa le vicende dei cittadini invece di usarsi per esse... Se dopo anni di gente che cerca di nutrire l'odio, anni di solitudine senza risposte, anni ad allevare da sole i figli... Se dopo tutto ciò queste due donne hanno trovato la forza di stringersi la mano con serenità, allora forse per questo paese c'è ancora speranza. Speranza di levare le incrostazioni di troppi anni di rancori, le incrostazioni che tengono chiuse armadi che da troppo tempo dovrebbero essere aperti, incrostazioni che occupano ancora le poltrone del potere, potere che usano per nascondere le loro colpe o quelle di chi li controllava al tempo dei fatti.



Questo momento come dovrebbe essere, cioè un vecchio ricordo. ;-)

venerdì 8 maggio 2009

Dio esiste... Baget Bozzo è morto! :-)


Se aspettavamo un segno della giustizia divina, dell'inizio di una nuova era, di una volta rispetto a questa deriva senil-bavosa siamo stati esauditi. Ancor più della rivolta della tanto sbandierata rivolta della Veronica è la morte di questo personaggio a darci una speranza per il futuro. Il "Cappellano di Arcore" ha sempre incarnato il peggior cristianesimo becero intrecciato con la più bassa retorica di destra che però non gli vietato di vendersi al miglior offerente anche quando questo erano i socialisti.


Costanzo non mi piace. Litigammo nel '94 quando fece trovare a Berlusconi un pubblico di persone ostili. Vespa invece ha creato Porta a Porta, un capolavoro. È stato più utile lui di Costanzo. Porta a Porta è la cosa più utile che ci sia per il centro-destra.
La trasformazione dell'elettorato in pubblico televisivo ha innalzato la qualità della democrazia ed ha avvicinato la democrazia diretta a quella parlamentare, ha avvicinato così la democrazia occidentale al suo modello, la democrazia ateniese, forma originaria della democrazia diretta.


Potremo fare a meno di un personaggio così? Credo proprio di si... e con molto piacere. ;-)


lunedì 4 maggio 2009

Stuplò of our fathers. :-P


Breve post per ricordare che il prossimo weekend si terrà la 39esima edizione di OltreVini. Si ripete la scelta dello scorso anno di passare alla cornice della Certosa Cantù, decisamente più adatta alla nuova immagine che il mondo del vino oltrepadano cerca di dare di se. Speriamo anche questo piccolo passo porti nella direzione giusta. Tra le manifestazioni di contorno non edibili troviamo l'esposizione fotografica del gruppo "La Finestra" [Per maggiori informazioni chiedete direttamente a lei]. Non mi resta altro da dirvi se non... buona degustazione! :-D


Abuso a sorpresa...
...ovvero, a pensar male di fa peccato ma con lui ci si imbrocca sempre. ^^;


Nonostante il massiccio utilizzo delle nuove tecnologie in campo tricologico, resto sempre convinto che il lato più peloso del nano sia la sua carità. Succede così che, sentendo della proposta di sostare il G8 a L'Aquila, ho pensato "Uhmmm, ashamastal eton", che in antica lingua ebraica significa: "Uhmmm, qui gatta ci cova" [Uhmmm e' lo stesso in tutte e due le lingue.]


Il mio è legato al fatto che la vecchiaia tende a rendere abitudinari, ovvero "il nano perde il pelo ma non il vizio...


  • Per poter eseguire in una zona protettissima i lavori di costruzione di un approdo coperto e di un teatro greco il nostro "eroeha fatto mettere tutto sotto segreto di stato;

  • Il metodo per aggirare leggi&controlli e spartire tra amici e vassalli i lavori per il G8 alla Maddalena è stato quello di mettere tutto sotto segreto di stato;

  • Davanti alle accuse di Saviano relative al rischio di infiltrazioni mafiose nella ricostruzione in Abruzzo il primo passo è stato quello di fare leva sui senzatetto e dire che la ricostruzione doveva venire prima di tutto;

  • Poi a rincarare la dose è però arrivato Grasso a dire che manderà un pool di magistrati a vigilare sulla ricostruzione e la cosa si è fatta complicata;

Che fare a questo punto se non sfruttare un copione collaudatissimo? Il nostro eroe fa due conti e pensa: se portiamo a L'Aquila il G8 ci portiamo pure il segreto di stato che tanto bene permette di tenere lontane legge&legalità in modo da lasciare spazio di manovra per le peggio schifezze. Il brand è "New Town" ma sotto mi sa che c'è la vecchia fregatura da palazzinaro che ci rifila da 30 anni...


martedì 28 aprile 2009

Allarme maiali!


La psicosi legata alla peste suina avanza e con essa le segnalazioni di cittadini preoccupati. Una oggi una nel centro di Roma si è poi rivelata un falso allarme: i maiali impazziti che sono stati segnalati in centro si sono poi rivelati essere politici intenti a discutere la spartizione delle poltrone all'Europarlamento... ;-P







domenica 26 aprile 2009

Twinkle Twinkle Little FTL drive... ;-P


La mia predisposizione per il risparmio energetico neonatale è ormai cosa risaputa, ma è sempre meglio sfruttare le informazioni degli habituè. Quando mi hanno detto che la pupa che avevo in braccio gradisce le ninnananne non ho neanche pensato coscientemente a cosa cantare e mi sono messo a fischiettare. Poi però...


Madrina: Che cosa gli stai cantando?
Nino: mmm... ehm... ^^;
Nino: Il brano strumentale di Battlestar Galactica. :-D
Zeta: Ecco, lo sapevo. -.-;







Once upon a time... here... ;-)


Qualche tempo fa stavo concludendo la serata cercando di portare a letto una pupa [ 4 mesi e nessuna voglia di prendere sonno

;-P ] mentre nella stanza stavano girando le foto del matrimonio. Per un attimo me la sono vista più grande guardare quelle stesse foto e chiedere chi sia quello o quell'altro tizio vestiti "così buffi" come si usava adesso. Mi sono rivisto anni fa fare la stessa scena con le foto di matrimonio dei miei. Ho pensato a tutte quelle cose che bisognerà raccontarle, a tutte quelle cose che ho ascoltato da gente che non è più qui per raccontarle. E mi sono trovato a sperare di aver tempo di raccontarle tutte in modo che qualcuno le porterà avanti, perché alcune sarebbe un peccato perderle. :-)







Ragionamenti in OpCode :-P


L'altro giorno si discuteva e mi si è fatto notare che pongo sempre poco l'accento sul mio: lo dimentico, non ci metto il mio nome, lo presto, lo regalo, lo perdo, lo trovo che riappare altrove anni dopo. Forse perché vedo il codice come un atto creativo e, come ogni creazione, dopo avergli dato la vita non puoi anche decidere il suo destino. Parafrasando le parole di Khalil Gibran...

I vostri codici non sono codici vostri.
Sono figli della sete che la CPU ha di se stessa...
essi vengono attraverso di voi, ma non da voi.
E benché eseguano con voi non vi appartengono...
Potete donare loro algoritmi ma non i vostri pensieri:
essi hanno i loro pensieri.
Potete offrire rifugio ai loro backup ma non alle loro anime:
esse abitano la memorie del domani,
che non vi sarà concesso debuggare neppure in sogno.
Potete tentare di essere user-friendly con loro, ma non farli simili a voi:
la GUI procede e non s'attarda sul passato.
Voi siete gli archi da cui i codici, come frecce vive, sono scoccate in avanti.
L'Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell'infinito,
e vi tende con forza affinché le sue frecce vadano rapide e lontane.
Affidatevi con gioia alla mano dell'Arciere;
poiché come ama il volo della freccia così ama la fermezza dell'arco.


martedì 21 aprile 2009

Il sapere per tutte le tasche
...ovvero, green asses meet culture. :-P


Breve post pubblicitario per ricordare a chi non o sapesse o sene fosse dimenticato che questa è la settimana delle cultura. Approfittatene per andare a visitare i siti ed i musei che questa settimana sono ad ingresso gratuito o per approfittare degli eventi. Sul sito del ministero trovate questi ultimi. Per gli ingressi gratuiti bisogna andare a naso o a fortuna [se qulcuno trova un link mi avverta]. Approfittate perché sono quei momenti in cui ci si ricorda che ci sono dei buoni motivi per rimanere in Italia altre all'abitudine ed alla cucina... ;-P


sabato 11 aprile 2009

When I'll grow old I'll wear ANAS orange 2


Di ritorno da Verona le millemila ore di sonno da recuperare, complice anche un po' di afa nei capannoni della fiera, hanno la meglio e mi abbiocco in macchina. Mi sveglio dopo un po' e mi accorgo che siamo in coda. Dopo un po' [45 minuti e 7km di coda dopo...] siamo in vista del famigerato cantiere...


Nino: Ma tutto sto casino per asfaltare un ponte? Ne fai un pezzo per volta, di notte e non se ne accorge nessuno.
QMan: In effetti. Guarda li... [e indica un cartello "Usare anche la corsia di emergenza"]
Nino: La corsia di emergenza? Come minimo se sapevi andare su 2 ruote ti facevo usare anche il guardrail! :-P

Time after time...


Forse le fatalità della vita sono il miglior antidoto verso se stesse. Ed allora forse un'infanzia a veglie funebri e funerali ti aiuta a dare un giusta dimensione della fatalità. Ti rende però anche molto insofferente verso certi atteggiamenti ruffiani come quelli visti a volte in giro in questi giorni. Resta solo da rimboccarsi le maniche la mattina, fregarsene di chi vuole importi la sua visione del mondo e fare quel che si può finché si può per poi passare oltre il testimone. Peccato solo perdere alcuni monumenti ed altri simboli storici, non solo per il loro valore artistico, ma perché rappresentano un modo più o meno discreto da parte di chi è stato prima di noi di ricordarci che anche loro hanno stretto per un po' il testimone prima di passarcelo. :-)








When you were young and your heart was an open book
You used to say life and let life
(you know you did, you know you did you know you did)
But in this ever changing world in which we live in
Makes you give in and cry
Say live and let die
Live and let die
Live and let die
Live and let die

What does it matter to ya
When you got a job to do
You gotta do it well
You gotta give the other fellow hell

When you were young and your heart was an open book
You used to say life and let life
(you know you did, you know you did you know you did)
But in this ever changing world in which we live in
Makes you give in and cry

martedì 7 aprile 2009

When I'll grow old I'll wear ANAS orange
...ovvero, vecchietti che guardano i cantieri si nasce. :-P


Oggi porto la Mamy al cimitero e vedo che hanno cominciato l'ennesimo ampliamento [fra un po' i piccolo paesini diventeranno frazione del loro stesso cimitero... ^^; ]. Finiamo di fare le cose poi, prima di rimettermi in macchina, passo a vedere che diamine si sono inventati per fare tanto casino. Arrivo alla macchine e...


Nino: Andiamo, andiamo che è meglio.
Mamy: Perché che succede?
Nino: Invece di smontare gli autobloccanti e riciclarli da un'altra parte dove servono, li stanno levando cun una ruspetta.
Nino: Così questo c'è da pagare per portarli via come scarti, c'è da comperare gli altri, pagare il noleggio della ruspetta e la giornata di 4 persone quando in realtà ne sta lavorando solo 1 e per fare questa perla di genio fanno più rumore di un aereo in decollo.
Nino: Se rimanevo cominciavo a fargli 4 conti in faccia di quanti anni di ICI mi costa sto colpo di genio. :-/ Non riesco a fargli lo sguardo da vecchietto che guarda i lavori per poter mugugnare stando zitto. :-P


lunedì 6 aprile 2009

Sapevatelo, ovvero... Pubblicità progresso


Per chi è rimasto affascinato dal libro di Augias* non posso non consigliare di passare in edicola a prendere i DVD. Volevo aspettare di vedere tutti e 4 prima di fare una recensione, poi mi sono ricordato quanto odio quando giornate e TV parlano di un evento solo dopo che è avvenuto. Quindi per ora vi lascio un promemoria, per il commenta tra una decina di giorni [il che vuol dire che il post vedrà la luce tra 10 giorni o 10 mesi :-P ]



*: Le altre possibili opzioni sono 2:


  • Non lo avete letto: Vedete di rimediare al più presto.

  • Lo avete letto e non vi è piaciuto: Non avete il gusto dell'aneddoto e dello spiegone, mi spiace per voi e la vostra esistenza grigia... :-P

domenica 5 aprile 2009

Racconti brevi :-P


Capita alle volte di volersi lasciar andare a letture più frivole e sbrigative. Storie semplici, con pochi personaggi, semplici da seguire e che non impegnino la mente. A questa idea si ispira l'ultimo acquisto:



Ovvero la storia di come è nata la più grande e famosa chiesa del mondo con storie di congiure, odi, litigi, colpi di genio ed una lista di papi, cardinali, artisti e principi da sembrare un elenco del telefono. :-P

Risparmio energetico... :-P


Postmeeting di piccole chiacchierate e discussioni per capire bene i punti di contatto. Esco in corridoio e vedo una delle ospiti con il pupo di 1 anno e mezzo portato per ragioni logistiche. Mi metto a parlare fino a che...


Novellino: Ti cercano di la...
Nino: Ok, vorranno fare una scheda.


Faccio il corridoio, entro dalla porta e, senza nemmeno domandare, comincio...


Nino: Quanto la vuoi grande e cosa ci vuoi sopra? Tanto lo so che mi cercavi per una scheda. :-P


Segue un po' di discussione poi torno al mio pc a controllare un po' di dati di consumi per dimensionare la batteria. Appena ho tutto torno di la. Il piccolo è nel passeggino irrequieto. Mi metto a descrivere la soluzione per la scheda intanto prendo il piccolo e mi metto a cullarlo. Dopo un minutino si addormenta e, quando ho finito di descrivere la proposta, ...


Collega: Le mie figlie non si farebbero nemmeno prendere in braccio.
Padre: Ma è strano, neanche lui va mai in braccio agli estranei.
Nino: Ma no, è che funziona come per le schede. Basta sapere come mandarli in risparmio energetico. :-P
Collega e Padre: ... ^_^;


Venghino signori venghino
...e alle prima 10 telefonate aggiungo anche un dottorando in regalo!


Giornata di meeting per cercare di imbastire una nuova collaborazione. Loro presentano i loro ambiti, poi noi cominciamo con i nostri. Arriva il mio turno e mi tocca la presentazione della scheda sviluppata da noi. Mi preparo e comincio...


Nino: Come ogni gita che si rispetti, adesso vi tocca la vendita delle pentole. :-P


sabato 4 aprile 2009

Questione di fuso... orario


L'altro giorno si dibatteva di gente che ha problemi ad abituarsi quando si cambia da ora solare a ora legale. Io ci penso un po' e poi...


Nino: Io a parte il mettere a pare tutte le sveglie non me ne sono nemmeno accorto.
Nino: A parte che una parte delle mie ore oltre a me ci sono svegli solo delinquenti...
Nino: ...in pratica faccio tutto l'anno con l'ora illegale. :-P

Pronti, partenza,... vino! :-D


Domattina solita partenza tranquilla [alle 6e20 al casello :-P ] in direziona di Verona. Il VinItaly è sempre il VinItaly e non si può rischiare di partire tardi e restare in coda un'ora senza niente da bere. ;-P Secondo antiche tradizioni, squadra che vince si cambia. :-P Stavolta io e il QMan ci portiamo il cognato lanzichenecco. Oggi chiamo quest'ultimo per accordare l'orario ed a un certo punto mi dice:


QCognato: C'è {nome della QSister} che è già preoccupata.
Nino: Ma no, dille di stare tranquilla. Non dovrebbe essere nervosa, ci conosc...
Nino: Ok, dille che l'ente fiera di Verona è enorme e passeremo la maggior parte del tempo a camminare. :-P


domenica 22 marzo 2009

Rules are rules, but...


Stamattina scendo assonnato in cucina e mentre aspetto che sia pronto il caffè rientra da fuori la Mamy.


Mamy: Che ore sono?Volevo andare a messa.
Nino: Le 10e12.
Mamy: Ah, allora non faccio in tempo
Nino: Ti porto io.
Mamy: No no, lo sai che on mi piace sprecare benzina!
Nino: mmm... allora ti porto e già che sono su butto via i giornali.
Mamy: Va bene, vado a cambiarmi. Le borse sono quelle 4 di plastica appena dentro.


Leggere i grandi classici di Freud in gioventù non è stato tempo sprecato. ;-P

domenica 8 marzo 2009

We want the bread but also the mimosa... ;-)


Ci sono date che non mancano quasi mai nell'archivio. Alcune sono frivole, altre personali, poche quelle pubbliche. L'8 marzo è una di queste ultime, forse perché mi auguro sempre che sia una festa ad orologeria e che arrivi l'anno in cui non serva più dedicare un giorno dell'anno apposta per ricordarsi delle donne. Intanto, in questa società ogni giorno più (in)civile che punta all'omologazione invece che all'uguaglianza, meglio tenersi stretta questa festa a monito, perché sulle conquiste fatte non si ceda terreno... in attesa magari che qualche grande donna sostituisca qualche vecchio nano. ;-)


domenica 22 febbraio 2009

Arrivederci Oreste...


Se è vero che sarà una risata a seppellirci allora è sempre un po' una piccola sconfitta ogni volta che siano noi a dover seppellire qualcuno che ha saputo farci ridere.







Con il cuore vicino a chi pendola più di me...
Hasta la parada de tren siempre! ;-P


Gironzolando per la rete mentre facevo colazione ho trovata questa perla e non ho potuto non condividerla...






La mamy in cucina, dove la tecnologia è regina. :-P


Dopo tanto riflettere ho finalmente comperato il microonde per casa. La gestazione è stata lunga perché volevo qualcosa di buono ma con un'interfaccia semplice nella speranza che la mamy accettasse di usarlo. La cosa è andata meglio del previsto: quando è a casa da sola per più di 2 giorni gli stacca direttamente la spina. :-P
Cerca comunque di applicare la sua logica ineccepibile quando deve affrontare l'ipotesi di usarlo:


  • Se c'è qualcosa da scaldare in un padellino di metallo allora lo scalda sul fuoco per non sporcare un piatto da mettere nel micro;

  • Se c'è qualcosa da scaldare in un piatto allora lo travasa nel padellino per scaldarlo sul fuoco. :-D

But here and now we are alive...


At the end of the day
after all as been said and done
when all people have been put to sleep
considering the day as died
there and then we are alive
feeling the sound of silence
listening the friendly steps of time nearby
and looking at the shape of things to come
before the world wakes up and try to force on them
the unbalanced symmetry of right and wrong,
the dirty dress of good principles
and sweat trying to bend them to form they dream of Future.







Il vero politico deve saper guardare avanti...:-P


A dispetto della Mamy che ha sempre detto che perdevo tempo e che avrei potuto fare cose più serie ed utili, è finalmente arrivata la conferma che le mie scelte per trovarmi pronto alle sfide del futuro erano corrette e capaci di guardare molto avanti.
Ieri mi hanno chiesto di candidarmi per le elezioni comunali... tutte quelle ore spese negli anni a giocare a SimCity non sono da considerarsi buttate! :-P


lunedì 2 febbraio 2009

Il giorno della marmotta! :-)


"In piedi, campeggiatori, camperisti e campanari! Mettetevi gli scarponi! Oggi fa freddo! Qui fa freddo ogni giorno! Fa freddo! Non siamo mica a Miami Beach, sai? ... In gamba, marmottini e marmottoni, oggi è: il giorno della marmotta!".


Vi sembra che la vostra vita sia sempre la stessa gioro dopo giorno? Sorridete, potrebbe andare peggio... potrebbe ESSERE sempre lo stesso giorno! E' quello che accade a Bill Murray in Ricomincio da capo, film nel quale lo sfortunato protagonista è costretto a rivivere all'infinito il Giorno della Marmotta. Vi chiedete il perchè di questo post? Semplice! ... Oggi è il 2 febbraio, è il Giorno della Marmotta! Ad ognuno di voi scegliere se incrociare le dita sperando che Punxsutawney Phil veda la sua ombra o meno. ;-)







domenica 18 gennaio 2009

Riflessioni 2.0 ;-)


Il mondo cambia ed anche le riflessioni a volte hanno bisogno di essere aggiornate. L'altro giorno, immerso nel codice, ho pensato alla versione IT di una famosa frase di John Lennon:


La vita è quello che ti succede mentre sei impegnato a fare debug.


sabato 10 gennaio 2009

When we were kingiali. :-P


Bello sentirsi apprezzati e bello vedere quando un popolo sente così vive le sue radici e vuole manifestare le proprie tradizioni attraverso una manifestazione che ne celebra il simbolo più aulico. Per farla breve, se credete che le nostre radici non si fondino sulla lingua o sulla fede ma sulla costine ed il salame, non potete esimervi dal fare un pensierino a questa manifestazione.


La scoperta della manifestazione è merito del mio addetto specializzato in ricerche di fiere enogastronomiche e chiese paleocristiane e romaniche [sperse nel nulla o nascoste in un crepaccio].



Le parole che ho già detto... ;-P


L'altro giorno, cercando un link per un post, ho trovato un blog divertentissimo... il mio. ^^; [ Tranquilli, questo non è un post autocelebrativo. :-P ]. Sono finito per caso su alcune pagine dell'archivio di qualche anno fa e leggendo un post mi sono detto "Bella questa!", poi sono passato più in basso ed ho esclamato "Tho, questa pensavo l'altro giorno che la devo scrivere prima o poi. Ok, l'ho già fatto prima. :-P". Ho concluso riflettendo che è una fortuna la vostra memoria sia migliore della mia, altrimenti io post che ho già fatto basterebbero e finirebbe che non scriverei più. :-D

giovedì 8 gennaio 2009

Il Merlo Padano... :-P


Il fatto che le speranze del nord, le autocritiche all'interno del governo, le uscite più sensate e le parole di dialogo provengano ormai principalmente da quest'uomo fa molto riflettere sul destino dell'Italia... Se è il massimo che possiamo aspettarci allora, che Dio ce lo scampi... facendo le Corna! ;-P


Let it snow, let it snow, let it snow... ^^;


La neve sembra avere magici poteri sulle persone, riesce a riportare fuori stadi infantili più o meno positivi ma comunque assenti normalmente. Per esempio oggi:


  • il mi ex-allievo padawan, sperando in miei non ben definiti poteri paranormali, ha mandato in messaggio: "Nino, fa smettere di nevicare!"

  • ho visto gente presa dallo spirito dell'esploratore

  • con un'amica abbiamo inscenato un meraviglioso dibattito cultural-cinematografico:
    The Nino: Cara.... sono a casa :D
    Amica: il mattino ha l'oro in bocca
    The Nino: All work and no play makes Jack a dull boy
    Amica: il mattino ha l'oro in bocca
    The Nino: All work and no play makes Jack a dull boy
    Amica: il mattino ha l'oro in bocca
    The Nino: All work and no play makes Jack a dull boy

  • ho scoperto a mie spese che le vignette della settimana enigistica sono in realtà storie di vita vissuta... -.-;



Se qualcuno stesse pensando ad un picco di maschilismo lo informo che è stata la vittima a mostrarmi la vignetta dicendo "Cosa ti ricorda?" ;-P

mercoledì 7 gennaio 2009

Buona fine e buon principio... :-P


Come cominciare i post del nuova anno se non dalla fine... cioè da un buon funerale. Nonostante le proteste del fotografo [Non capisco che avesse da ridire per il fatto di dover fotografare un manifesto funebre] sono riuscito a recuperare questo scatto che parla da solo. Giusto un paio di considerazioni:


  • Di genitori con la mente perversa che ne sono sempre stati. Il SHamHantHa
  • è una passeggiata di salite ^^;
  • Speriamo che non valga la regola Nomen omen
  • altrimenti poverino la buonanima del marito... :-P
  • Almeno c'è stato il buongusto di non scrivere "è prematuramente mancata" ;-D


domenica 4 gennaio 2009

Happy new year...


Bisogna sempre piegarsi un pochino alle tradizioni ed essere un po' conformisti nelle relazioni con gli altri, a maggiore qui che è un'agorà. [Non si può mica rinchiudersi in una stanza per qualche giorno a depressurizzare dal mondo...]. Ho deciso quindi che è giunto il momento di fare gli auguri di Buon Anno. Ho optato per un "augurio cinese". Se desiderate che si avverino o meno dipende da voi a dalla vostra attenzione nel leggerle... ;-P


May you live in interesting times
May you come to the attention of those in authority
May you find what you are looking for


Io devo dire che non ricordo l'ultima giornata non "interessante", me ne capitasse una non saprei cosa fare. Per fortuna sono immune dall'ultima visto che ho sempre considerato la meta un effetto collaterale secondario della ricerca. :-D