Questione di metodo... Martinotti ;-)
In molti mi hanno fatto presente la calma con cui ho affrontato l'evolversi di questi spogli elettorali, quasi interminabili e pieni di ogni elemento di folklore. Tutto sta nel saper scegliere tempi e modi e nel saper fare gli abbinamenti giusti. Infatti, mentre l'Italia si sbronzava di dichiarazioni, exit-poll, proiezioni e maghi voodoo, io ero al Vinitaly a degustare. Sono rientrato tranquillo e appagato in tempo per la parte cruciale. Il dubbio della giornata [...era praticamente diviso 50e50... :-P] é stato lo scegliere se ho trovato più scomodo
- i produttori che andavano via in anticipo dagli stand...
- gli scrutatori che mandavano via in ritardo i risultati dai seggi...
Ti senti fiero di te quando hai la stessa intuizione di chi un argomento lo segue da decenni.
l'ammollo è finito da un pezzo :)
RispondiEliminaero solo troppo incavolata per tiornare a scrivere.....sto partorendo un post :P
terrible: Oddio! Ho visto solo adesso il post! AUGURI!
RispondiEliminama come un intenditore come te che mi cia il Martinotti! Meglio la rifermentazione in bottiglia... poi è divertente sentirle esplodere ogni tanto
RispondiEliminaCerto il Martinotti é più spartano, ma meglio un buon Martinotti che orribile metodo classico [...o come diamine si debba chiamarlo per disciplinare questa settimana... ;-P ]
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