mercoledì 8 febbraio 2006

L'alito degli angeli...


Ieri sera piccola cenetta a casa del QMan. Tutto molto tranquillo, tanto é vero che in 8 sono andate sono 5 bottiglie [...aperitivi, solbetti e digestivi esclusi... ;-)]. Un piccolo disguido su chi doveva portare la farina gialla ci ha costretti a arrabattare la polenta con qualsiasi polvere edibile presente in casa a scopo di addensante. Alla fine, con i segreti di una quantità indefinita di nonne sapientemente tramandati da noi ometti e tenuti gelosamente segreti, siamo riusciti ad addensarla ed ottenere un risultato accettabile [...io ci ho sentito anche una punta di anguria alla fine, ma gli altri scrollavano la testa negando, quindi... :-D]. Il vero problema sono stati però i peperoni...


Ospite: Scusa {nome_del_QMan}, ma quanto aglio hai messo qui dentro?
QMan: Non tanto, poco più di una testa. :-)
QLady: CHE COSA? E io come ci vado domattina alle 8 allo sportello? :-/
Nino: Oddio! :-O Ho già freddo adesso :-(
QMan: Come "ho freddo"?
Nino: Perchè, se finisce come con la bagna cauda, domattina mi sveglio che la mamy mi ha aperto le finestre in pieno inverno per cambiare l'aria :-/

Il risveglio é stato meno traumatico del previsto e tutto é andato distretamente [...commenti della mamy a parte... ^^; ] fino al momento di partire per il lab...


Mamy: Prendi su qualche mentina!
Nino: Non serve a nulla, con l'aglio non é l'alito il problema. Il dramma é che lo emani, come l'aura della publicità dell'AIDS... :-D


Arrivo in lab e non gli do neanche la soddisfazione di punzecchiarmi. Vado ad aprire la finestra che da sul corridoio poi, mettendomi al pc, dichiaro...


Nino: Causa contaminazione chimico-biologica a seguito di un esperimento sfuggito dal controllo, sono in quarantena da aglio. Chi si avvicina lo fa a suo rischio e pericolo! :-D



(Questo é uno studente che si é avicinato per fare una domanda ;-P )

4 commenti:

  1. Il record personale di quarantena da bagnacauda è di quattro giorni.

    Non ho mai trovato tanti posti liberi in treno e in aula come quella volta là.

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  2. ancora ricordo la mia auto, che puzzava di aglio dopo che c'eri stato per il tragitto negozio-iveco (un chilometro o meno).

    angossia...

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  3. Fortuna che non sono tra i tuoi allievi allora :D

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  4. sto ancora piegata in due dalle risate!!! Ma quanto m'ha fatto bene!!!

    un abbraccio


    milu

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