venerdì 28 maggio 2004

All'arrembaggio miei porci!


Questo non é un invito, é un ordine! Domenica, ultima di maggio, come ormai la tradizione vuole si svolgerà il giorno delle "Cantine Aperte" in tutta Italia. A tutti gli appassionati, ai neofiti ed a chi cerca una meta per una domenica diversa consiglio vivamente di andare.



É un'esperianza interessante, piacevole e, dal mio punto di vista, MOLTO importante. Questo perchè insegna a conoscere i nostri gusti e chi li sa appagare invece di diventare schiavi delle guide, dei giornali e delle rubriche televisive [...il primo che nomina quell'obrobrio di 'Gusto' vince una gambizzazione direttamente a casa ...]. A chi aderirà al mio appello chiedo solo un favore: NON diventate enonauti! [...su questa strana razza seguirà a breve un post dedicato ...]


Noi nel nostro piccolo rompereno una tradizione vecchia ormai di più di un lustro e lasceremo il natio Oltrepò per la Valtellina :-D Quindi, amici valtellinesi, non laciate bicchieri di vino a portata di mano lungo il nostro tragitto domenica o non rispondiamo di noi!

martedì 25 maggio 2004

Finchè c'è alcool c'è speranza


Termine di una serata MOLTO etilica dedicata ai festeggiamenti per  la laurea di uno dei tesisti del lab. Stiamo finendo la festa e decidiamo che, visto che sono comunque pagate, le bottiglie di spumante ancora chiuse le portiamo via e ce le beviamo con calma.


Segue discussione fatta in inglese [...o almeno noi così pensavamo ...] mentre ci incamminavamo verso le macchine con lo svedese a cui era affidato il compito di portare le bottiglie.


Festeggiato: Portatele in lab, tanto li non vanno sprecate.
Nino:  Bhe, comunque aspettiamo te per metterci mano.
Svedese: Non ci sono problemi, tanto sono cinqu... CRASH [...tipico rumore di vetri infranti ...] quattro bottiglie.


Arriviamo alla macchina ed io salgo per cominciare ad accendere.


Festeggiato: Salite che poi vi passo le bottiglie così evitiamo dann... CRASH [...RItipico rumore di vetri infranti ...]
Nino: Facciamo che andiamo, prima di portare in lab solo delle bottiglie d'acqua.




domenica 23 maggio 2004

Ho il 43 di scarpe, se la mamma lo permette


Questa la posto sotto minaccia della Vi che dice sia un reato non rendere il mondo partecipe dei miei siparietti famigliari


Come tutte le domeniche porto la mamy al mercato. Lei scende dalla macchina con il solito "Non ho niente da prendere. Faccio un giro ed arrivo in negozio." Infatti, come al solito, arriva 2 ore dopo con un paio di borse di roba. Comincia a mostrare alla Vi gli acquisti di oggi.


Nino: ...insomma...
Vi: Bhe, tanto non le devi mettere tu.
Mamy: Se vuole, tanto gli vanno.
Nino: Ma se sono un 41 ed io porto un 42-43.
Mamy: Non é vero!
Io: Vedi Vi, é la solita storia. Se lei mi prende della roba e poi non mi sta il risultato é che é tutta colpa mia che non mi so adattare ai vestiti.
Mamy: ...mmm...
Io: L'ultima volta che ha provato a prendere delle scarpe me le ha fate provare e mi ha chiesto se andavano bene. Quando le ho detto che erano piccole ha risposto "Impossibile!". Cavoli, le ho ai piedi, lo saprò se mi stanno strette!


A questo punto il dibattito si é interrotto per permettere i soccorsi medici alla Vi che non riusciva più a respirare dalle risate ed era rosso semaforo in viso.  Dopo un pochino arriva il QMan, la Vi lo guarda e fa: "Raccontagli quella delle scarpe!"









Un 'mare' di ricordi


Giovedì autodichiarata giornata di vacanza al mare, meta Genova Nervi. Giornata piacevolissima come al solito e caratterizzata dal bel tempo [...questo invece é un piccolo miracolo ...]. Quello che ho trovato incredibile é come, uscendo dal tunnel della stazione sulla passeggiata, mi sia ritrovato di colpo indietro nel tempo...



Siamo nel lontano '95 e, con alcuni amici, facciamo un weekend a Nervi alla casa al mare di uno di loro. La domenica mattina c'è da andare in stazione a prendere alcuni che arrivavano per passare la giornata con noi ed, ovviamente, il compito tocca a me Forte di 3 ore di sonno e molto alcool in corpo mi preparo: i vestiti sono i primi che trovo, gli occhiali da sole un MUST per sopravvivere, una bella bottiglieta di EKU28 [...qualcuno la trova ancora in giro?!?...] una piacevole compagna di tragitto. Nessuno mi ha mai spiegato perchè mi guardavano male quelli che in tuta facevano jogging con il cane e se io restituivo lo sguardo rimanevano stupiti. Neanche a pensare che quello fuori dalla grazia del signore fossi io!?!


Certo eravamo giovani,
eravamo arroganti,
eravamo ridicoli,
eravamo eccessivi,
eravamo avventati,
ma avevamo ragione...

Abbie Hoffman








venerdì 21 maggio 2004

Teenager é uno stato mentale :-D


Trovato il test sul blog di Drake&Sky, questo é il risultato :-DDD...


My inner child is sixteen years old today

My inner child is sixteen years old!


Life's not fair! It's never been fair, but while
adults might just accept that, I know
something's gotta change. And it's gonna
change, just as soon as I become an adult and
get some power of my own.


How Old is Your Inner Child?
brought to you by Quizilla


mercoledì 19 maggio 2004

Noi uomini duri


Ho uno degli studenti dei progettini del mio prof che continua a passare in laboratorio a fare domande. Sembra non abbia ancora superato quella fase dell'infanzia in cui si continua a domandare "Perchèèèè!?!"


Oggi é arrivato al nocciolo dei sui dubbi...


BabyStud: Perchè noi usiamo {nostro_sistema_operativo_MOLTO_sperimentale} invece di altri. Risolverebbero il problema della mancanza di driver.
Nino: Così potete sperimentare le teorie viste a lezione. Sarebbe inutile utilizzare un sistema industriale che però si basa su teorie di 20 anni fa.
BabySud: Però resta il problema dei driver.
Nino: Per quelli necessari a farvi fare laboratorio ci pensiamo noi. In fondo sono un nostalgico come Linus Torvalds.
BabyStud: ?!?
Nino: Come diceva nel suo primo post: "...rimpiangete i tempi in cui gli uomini erano uomini veri e scrivevano il loro driver per le periferiche".






martedì 18 maggio 2004

Invertendo l'ordine degli operandi il risultato cambia


La pazzia é metodo nella follia,
il genio é follia nel metodo


Take it easy


Sistemata la nuova beta del codice, finito l'articolo ed assegnati i progettini la settimana sembrava prospettarli all'insegna della calma. A metà mattina entra il prof e dice:


"É un periodo tranquillo, dobbiamo trovare il modo di riempirlo. "


No, non sarà una settimana tranquilla....

sabato 15 maggio 2004

Il post fantasma [... ovvero "l'informatica É un'opinione" ]


Il post di matedì va e viene a suo piacimento, a volte basta evocarlo a volte fa lo schizzinoso. Qualcuno mi ha chiesto...


X: "Come mai?"
Nino: Bho [...detto però in modo molto convincente! ]
X: "Com'è possibile, sei un programmatore!"
Nino: "Quello che caratteriszza il programmatore dall'utente non é l'avere le risposte, ma il non stupirsi più delle domande."




mercoledì 12 maggio 2004

Sono Cesare Ragazzi ed ho in testa un'idea meravigliosa


Nell'ormai interminabile lista delle cose da fare appena avrò tempo stamattina ho dovuto aggiungere anche "andare a tagliare i capelli". La decisione, non più posponibile, é nata stamattina quando alzandomi mi sono accorto che sfoggiavo una pettinatura alla Wolverine...


domenica 9 maggio 2004

Roots (Radici)


Oggi stavo sotto il sole a vangare l'orto perchè la mamy DEVE [...lei non é mai morbida con un voglio, lei DEVE  ... ] piantare i pomodori e lei mi dice "Sei la terza generazione di {cognome_del_nino} che vanga questo orto." Mi sono accorto dopo un po' di essere dietro a cantare "My Culture" di Robbie Williams & Maxi Jazz.


I'm the sum total of my ancestors
I carry their DNA
We are representatives of a long line of people
And we carried them around everywhere
This long line of people
That goes back to the beginning of time
And when we meet, they meet other lines of people
And we say bring together the lines of me
 
When I look back over the years
At the things that brought tears to my eyes
Papa said we have to be wise to live long lives
Now I recognize what my father said before he dies
Vocalize things I've left unsaid
Left my spirit unfed for too long
I'm coming home to my family
Where I can be strong
Be who I planned to be
Within me, my ancestry
Givin' me continuity
Would it be remiss to continue in this way
Would you rather I quit
Come with the other sh**
Making people's hips sway
Lip service I pay, but I'm nervous
I pray for all the mothers who get no sleep
Like a lifeline, I light lines 'cause my compassion is deep
For the people who fashioned me, my soul to keep
And this is who I happen to be
And if I don't see that I'm strong, then I won't be
 
This is what my Daddy told me
I wished he would hold me
A little more than he did
But he taught me my culture
And how to live positive
I never wanna shame
The blood in my veins and bring pain
To my sweet grandfather's face, in his resting place
I make haste to learn and not waste
Everything my forefathers earned in tears
For my culture











































Non sono morto, non ne avrei avuto il tempo


Ho fatto una settimana delle serie "dalle 9 alle 9, orario continuato", ho preso la medaglia d'argento di salto dei pranzi [...l'oro se lo é aggiudicato il socio  ...] ed ho sgranocchiato tanti salatini, grisini, etc da iniziare a tramutarmi in un roditore. Speriamo sia finita e che da settimana prossima torni tutto all'anormalità.